Hey, guardati attorno. Non vedi solo confusione? Non vedi una società confusa, che non sa dove sta andando, una società un pò strana? Un pò disorientata?
E se il modo di vedere comune fosse sbagliato?
E se quello che crediamo essere la reltà, invece non è la realtà?
Diciamo che il sole sorge, ma il sole non sorge. La terra gira e il sole sembra solo sorgere.
Diciamo che gli oceani sono blu. Ma se ti chiedo di portarmi un secchio di acqua blu, tu non potresti, perchè l’acqua è trasparente e sembra solo blu.
E se ti dicessi che noi sembriamo reali, ma in realtà non lo siamo?
Hey! tu! che stai guardando questo video. Stai respirando in questo momento? credi davvero di stare respirando o il respirare, semplicemente ACCADE.
Tu stai guardando questo video adesso. Ma ne sei sicuro? o il guardare semplicemente ACCADE?
Tu stai pensando adesso, oppure i tuoi pensieri semplicemente accadono? Ma se tu sei colui che pensa, allora dimmi… quale sarà il tuo prossimo pensiero?
Ferma il video adesso e prova.. Prova! Puoi decidere tu quali pensieri avere adesso? No non puoi perchè i tuoi pensieri vengono su da soli.
Allora tu non sei i tuoi pensieri.. questi semplicemente accadono..
Ma allora, se tu non sei colui che pensa. Chi sei?
Decidi tu di addormentarti, o addormentarsi semplicemente accade?
Prova… prova a coricarti e ad adddormentarti consapevolmente, per il tuo volere. Non ci riuscirai, perchè il sonno semplicemente accade quando ci lasciamo andare e smettiamo di cercare di addormentarci.
Sei tu colui che si sveglia? oppure questo semplicemente accade?
Allora… la strada più facile per sapere chi sei è quella di sapere cosa non sei.
Allora lascia che ti faccia una domanda.
Tu puoi essere il soggetto e l’oggetto allo stesso tempo? Ovviamente no, giusto?
Tu non puoi essere pensato ed essere allo stesso tempo colui che pensa. Non puoi essere colui che si risveglia ed allo stesso tempo il risvegliato.
Allo stesso modo. Tu guidi una macchina, ma sai di non essere la macchina.
Non puoi essere allo stesso tempo colui che percepisce e colui che crea la percezione.
Quindi. Noi guidiamo il nostro corpo, ma non siamo il nostro corpo. Perchè pensiamo di essere il nostro corpo?
Io percepisco una voce nella mia testa. Quindi, non posso essere quella voce. Quella voce succede nella mia testa, ma non sono io che la sento.
Mi segui?
Se io sento la rabbia, l’ansia, la depressione arrivare, vuol dire che io non sono le mie emozioni, ma sono ciò che sta dietro, colui che le percepisce, no?
Ma non cercare di capire adesso, di cercare un’altra spiegazione logica, razionale. Non essere ancora una volta pensato dai tuoi pensieri.
Fermati un momento.
Se tu non sei i tuoi pensieri, non sei il tuo corpo e no sei le tue emozioni.
Tu chi sei?
Tu sei quello che è rimasto. Qui e ora. Il miracolo del momento presente. Tu sei la consapevolezza di esserci in questo preciso momento.
Tu sei lo spazio che rimane, tu sei il vuoto ed il tutto allo stesso tempo.
Pura consapevolezza.
Puro silenzio.
Pura immortalità.
L’universo intero nel momento presente.
Noi creiamo un vaso con l’argilla, ma è il vuoto dentro quel vaso che lo rende utile.
Costruiamo case con tante stanze, ma è il vuoto, lo spazio all’interno di quelle stanze che le rende utili.
Pensa ad una canzone… Non sono gli spazi tra le note che rendono bella una canzone?
Mentre tu leggi ciò che scrivo, ti accorgi che le parole prendono significato grazie allo spazio che c’è tra queste parole?
Tu sei quello spazio.
Tu sei la consapevolezza di esserci in questo preciso istante, quel campo di pura esistenza e non sei i tuoi pensieri, ne le tue emozioni, ne tanto meno il tuo corpo.
Tu sei tutto e niente allo stesso tempo.
Accorgitene ed espandi la tua percezione di questa inamovibile verità.
Libro consigliato: Il potere di adesso (Eckhart Tolle)
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