Lo sappiamo entrambi che le dipendenze sono difficili da superare. Avrai provato di tutto ma niente funziona. Io non son qui per darti una soluzione istantanea, ma per offrirti un nuovo atteggiamento da avere nei confronti della tua dipendenza, qualunque essa sia.
Si tratta di un cambiamento graduale ma che apporta modifiche nella profondità di te stesso. Richiede un certo grado di impegno, ma spalmato nel tempo, e privo di eccessivo sforzo.
Nessun moralismo su vizi e dipendenze
Cominciamo col dire che il punto non è smettere di fumare, bere, farsi le canne o stare sullo smartphone perché fa male alla salute… cioè… non è il punto principale, o per lo meno, non è ciò che interessa a me. Non sono un dottore e non mi sento di darti nessun consiglio da dottore o fare il moralista tipo professore delle elementari.
Quello che mi spinge a fare un video sulle dipendenze è il fatto che io sono qui per aiutarti ad uscire dall’addormentamento e ricominciare a vivere da persona libera.
Questo vuol dire diventare una persona capace di essere indipendente dalla meccanicità della personalità, dalle abitudini automatiche e dai condizionamenti che ti mantengono in una vita mediocre.
Diventare indipendente
Tra queste cose ci sono anche i vizi come il fumare, il bere, il giocare al lotto, lo shopping compulsivo, il mangiare compulsivo, lo stare sui social, essere dipendente dal sesso e da altre cose.
Non sono qui per fare il moralista o il purista. Io amo le birre, se capita che un amico sta fumando una canna, faccio un tiro anche io, mi piace comprare bei vestiti, stare a tavola e pure a letto. non è questo il punto.
Il punto è essere dipendenti da queste cose a tal punto che se ne vieni privato, passi fuori e impazzisci per la serie “Una giornata di ordinaria follia”. Non so se mi spiego.
Quella è una prigione psicologica.
Se alla sola idea di privarti di qualunque cose che fai abitualmente, oggi, pensi che passeresti fuori, allora il mio consiglio è di lavorarci su. Se stai guardando questo video penso sia questo che vuoi.
Bene.
Uscire dalle dipendenza da dentro di te
La prima cosa che posso mettere sul tavolo, che forse ti suonerà ovvia, è la seguente: non esistono soluzioni fuori da te. Non esistono farmaci, metodi psicologici e se esistono, personalmente non ci credo. Forse l’ipnosi, ma personalmente non mi interessa. Preferisco dirti che ci vuole volontà, costanza e persistenza.
D’altronde se sei una persona debole e non coltivi la tua volontà e persistenza, anche con l’ipnosi e i farmaci, rimarrai sempre una persona debole, e come penso tu sappia, le persone deboli in questo mondo non vanno avanti molto.
Nessuna autoimposizione
Volontà e persistenza ho detto, non autoimposizione e privazione dall’oggi al domani.
Riuscire a stare fermi quando tutto il corpo, la mente e le emozioni desiderano fumare o farsi quel bicchiere, non è per nulla facile e la maggior parte delle volte fa più danni che altro.
Alcuni accorgimenti utili per affrontare le dipendenze
Prima di vedere quale atteggiamento ti propongo, ci sono però alcuni accorgimenti che possono aiutarti. Qualche furbata, diciamo, che può aiutarti a rendere il lavoro che ti propongo un pò più facile.
Resta lontano dai luoghi negativi
Un ottima idea è quella di rimanere lontani da luoghi nei quali potresti ricadere nella tentazione di fare quello che stai evitando di fare. Questo ti aiuta a diminuire la frequenza della dipendenza.
Resta lontano dalle persone negative
Altra ottima idea è quella di stare lontano da gente che fa quello che cerchi di evitare. Amici che bevono, fumano o si trovano dalla parrucchiera due volte la settimana a parlare di gossip. Diminuisci gradualmente la tua esposizione a queste persone.
Parentesi. Ti ricordo che i vizi non sono solo quelli che minano la tua salute fisica, ma anche quelli che ti rendono un terricolo mediocre. Evita persone che si lamentano, che commentano i video che vedono su Facebook o che guardano la D’Urso o Studio aperto. Evita quelli che si trovano dal barbiere o al salone a lamentarsi dello stato ladro, della mancanza di lavoro e delle tasse o a spettegolare.
Se vuoi smettere di essere dipendente dal vizio della lamentela e della negatività gratuita dovrai cominciare a scegliere nuovi luoghi e nuove amicizie.
Elimina le ancore che ti mantengono dipendente
Altro ottimo consiglio è quello di eliminare tutto ciò che richiama il vizio. Vendi la Televisione o sgancia l’abbonamento a SKY. Elimina i posaceneri di casa o gli accendini. Non tenere dolci in casa. Cancella dal telefono il numero del pusher. Cancella l’app delle scommesse sportive. Fai dei veri e propri riti con i quali ti liberi di quelle cose come simbolo della tua decisione e della tua volontà di essere una persona libera.
La vera libertà è proprio la capacità di stare nella pace qualunque cosa ci sia o non ci sia all’esterno di te. Non dico che la raggiungerai domani, ma puoi cominciare diventando indipendente da abitudini che riconosci essere dannose per la tua salute fisica emotiva e mentale.
Come vincere le dipendenze
Per diventare persone libere è necessario ed utile confrontarsi direttamente con i desideri della personalità.
Se senti la voglia di mangiare quando sai che non è utile… se senti la voglia di fumare quando sai che potresti farne a meno… quando senti la voglia di giocare alle macchinette o di stare sul cellulare… quando senti l’irrefrenabile voglia di masturbarti… e via dicendo.. è li che, sei vuoi diventare un uomo o una donna liberi, devi essere presente e confrontarti direttamente con questa voglia, con questa sensazione di desiderio irrefrenabile.
La devi sentire nel corpo.
Dov’è?…dove si trova a livello fisico? Guardala.
Poi chiediti perché vuoi quella cosa?… che emozione stai evitando?… di cosa senti il bisogno?… cosa non vuoi affrontare di te?
Nel momento in cui cominci a portare la tua attenzione verso di te e non ti fai prendere automaticamente dentro la meccanicità, comincia il tuo percorso di liberazione.
Ti sei già liberato un pò e stai diventando già più consapevole perché stai esercitando il tuo potere. Stai dicendo al mondo: “io non sono più quello che era dipendente!. Si forse sto ancora facendo quello che voglio evitare, sto fumando, bevendo.. mi sto lamentando, ecc…ma mi sto guardando mentre lo faccio, non sono totalmente quello che lo fa e basta”
Questo è l’inizio del processo di liberazione dalle dipendenze, che siano dipendenze da sostanze, dal sesso, dal gioco, dallo smartphone, dall’alcol oppure dipendenze affettive.
Funzionano tutte allo stesso modo.
Quando cominci ad osservarti mentre queste emergono in te, dentro di te accade una scissione tra il te che le osserva e il te che ne ha bisogno.
Allora cominceranno ad emergere naturalmente altre domande. Mentre sarai li che fumi, bevi o guardi i vestiti nel negozio, ti chiedi cose nuove, ti senti già diverso o diversa.
Cominci a chiederti cose del tipo:
- Se non lo facessi, cosa cambierebbe?
- Come starei?
- Mi serve davvero fare ciò che sto facendo? Aggiunge realmente qualcosa alla mia vita?
La storia comincerà a farsi interessante e sai perché?
Perché pian piano comincerai naturalmente a non voler più fare quelle cose.
Magico?
No. si chiama lavoro su di Sé. Si chiama graduale processo di liberazione. Vuol dire stringere nel pugno la propria vita e diventare leader.
Non lo si fà con l’autorità di un generale che si impone di non fare più una determinata cosa. Lo sappiamo bene che non funziona.
Si tratta di essere curiosi riguardo se stessi e la propria meccanicità. Guardi, osservi con curiosità le tue abitudini meccaniche e ti dai l’opportunità di farti qualche domanda.
Questa è apertura mentale e di cuore verso se stessi. questo è vero amore verso se stessi.
Cominci ad ascoltarti, ad accogliere i tuoi bisogni, le tue debolezze e ad osservarle mentre si manifestano. Diventi pian piano l’osservatore e cominci a girare la chiave che apre le porte della tua gabbia.
Questo è un processo che accade dentro di te e ti libera senza sforzi eccessivi, senza l’uso della motivazione e tecniche particolari… ci vuole solo un pò di amore per te stesso ed un pò di tempo.
Buon lavoro!
