fbpx

La procrastinazione non esiste [le reali cause dietro al rimandare le cose]

Cosa troverai nell'articolo:

Definizione di procrastinazione

Difficoltà a convincerti a fare le cose che dovresti fare.

Quando si procrastina, invece di lavorare su compiti importanti e significativi, ti ritrovi a svolgere attività banali.

Significato di procrastinazione

Pro-crastinus
= (lat.) appartenente al domani
Indugio
= rimandare le cose intenzionalmente o abitualmente

Cos’è la procrastinazione?

La procrastinazione è una delle principali barriere che ti impedisce di alzarti, prendere le decisioni giuste e vivere la vita che desideri.

Studi recenti hanno dimostrato che le persone rimpiangono di più le cose non fatte a quelle fatte anche male o ai fallimenti. Inoltre, i sentimenti di rimpianto e di colpa derivanti dalle opportunità mancate tendono ad essere tra i pensieri più comuni in tarda età.

A volte tutte le opportunità sembrano essere a portata di mano, ma sembra che non riusciamo a raggiungerle. Quando procrastini, perdi tempo che potresti investire in qualcosa di significativo.

In realtà NON DEVI smettere di procrastinare

Tutti con sta mania di dover capire come smettere di procrastinare, come se la procrastinazione fosse un problema da risolvere. 

La procrastinazione non è altro che una conseguenza naturale e fisiologica dello stile di vita che ci obblighiamo a seguire. 

É come occuparsi sempre e solo del sintomo e mai della causa di un male, cosa tipica dei nostri tempi superficiali dove in profondità non ci va nessuno.

La procrastinazione quindi non è un problema di per Sé

La causa della procrastinazione va ricercata in altro. Segui questa catena di pensieri:

  • Perché procrastino? 
  • Perché non ho voglia di fare ciò che devo fare. 
  • Perché non ne ho voglia?
  • Perché è un dovere e non un piacere. 
  • Perché è un dovere?
  • Perché mi devo sforzare di farlo. 
  • Perché mi devo sforzare?
  • Perché so che va fatto ma non ne ho voglia.
  • Perché va fatto?
  • Perché credo sia giusto farlo

Dietro ad ogni nostra azione ci sono una serie di credenze che ci inducono a dover fare cose senza realmente riconoscerne il significato. 

Ma le credenze superficiali che instillano il dovere dentro di noi non sono abbastanza forti e radicate da impedirci di procrastinare. 

Perché procrastini?

Procrastini perché non dai importanza alle cose che credi di dover fare. Probabilmente un numero indefinito delle cose che fai, non ti interessano o non sono nelle tue corde. 

A voglia a cercare di non procrastinare per fare cose che odi o che non apprezzi.

Rimandare sempre a domani nello sport, nello studio, nel lavoro, ecc…

Crediamo sia giusto andare in palestra per avere un fisico ed essere accettato dagli altri, o ammirato, o per far parte del gruppo, ma magari a noi profondamente non ce ne frega una beata mazza di avere il fisico scolpito. 

Ci sforziamo di studiare per prendere un 30 all’orale ed avere il riconoscimento del papà o della mamma o del professore, quando magari a noi non ce ne pò frega de meno di prendere 30 e ci basterebbe un 23

Tentiamo di non procrastinare sul lavoro e di essere ultra produttivi, organizzando il tempo scrupolosamente e arrivando a fine giornata stremati… quando magari quel lavoro ci fa schifo dal giorno in cui lo abbiamo cominciato. 

Ci sforziamo senza comprendere ciò che facciamo

Inoltre, in una società di arrivisti del cazzo come quella odierna, se non lavori almeno come Elon Musk, leggi una quantità di libri simile a Bill Gates e hai il fisico di Khabib, sei un pigro che procrastina.

Tutti a seguire questi modelli così come altri (ognuno ha il suo) e della nostra unicità se ne fregano tutti.

Capisci che se non ti conosci veramente, continuerai a seguire i dettami del mondo che ti circonda, dovendoti poi sforzare perennemente di perseguirli, mentre a te, realmente non te ne frega un cazzo? 

Qualcuno direbbe: Devi disciplinarti!!

Ma non ti serve a nulla la disciplina!. La disciplina inoltre non è quello che pensano tutti. La vera disciplina si basa su una auto-conoscenza profonda dove non c’è differenza tra voleri e doveri e l’individuo riconosce ciò che gli serve. La disciplina non è obbligarsi a fare cose che credi siano giuste. Non è una lotta, ma un allineamento senza sforzo e amorevole con quelle qualità naturali di espressione autentica di Sé.

La procrastinazione è un ottimo segnale

La tua procrastinazione è un ottimo segnale. É il segnale che è arrivato il momento di conoscerti profondamente per realizzare in te stesso il significato dietro alle cose che fai. 

Solo se passi attraverso un periodo di autoconoscenza potrai smettere di doverti sforzare, fino a rendere superfluo l’atto di procrastinare. 

D’altronde pensaci un attimo: ti sei mai dovuto sforzare di fare le cose che ami? Ammesso che tu sappia cosa ami fare, eh… pensaci. 

Hai mai procrastinato il giorno delle ferie?

Tipo.. cazzo.. non ci riesco proprio oggi… devo andare in ferie.. al mare.. cenare in riva al mare con il vinello bianco… noo… che palle.. 

Dai!! Su!

Se procrastini è chiaro che stai facendo cose per un dover autoimposto, senza sapere davvero perché le fai. Concorderai con me che ha davvero poco senso vivere così. 

Eppure ci sono decine di siti web che ti insegnano a smettere di procrastinare ed a ingoiare il rospo, schedulando come si dice oggi, il prossimo obiettivo smart de sto cazzo e definendo i prossimi Goal, con il piano quinquennale per raggiungere questo quello e quell’altro, che al solo pensarci viene l’ansia anche a me.. 

Ti rendi conto?

Resilienza e procrastinazione

Un pò come il concetto di resilienza, completamente deviato nel suo significato profondo. Si perché oggi si crede di doversi sforzare a proseguire a qualunque costo perché devi essere instoppabile fino ad arrivare al successo, all’apice, dove avrai tutto e sarai finalmente felice. ahahahaha.. quante cazzate vacca miseria!!

La vera resilienza è tutt’altro.

Finché ti sforzi di vivere nell’autoimposizione, continuerai a combattere con la procrastinazione senza mai comprendere il reale significato di ciò che fai e soprattutto senza mai decidere col cuore le azioni che compi nella tua giornata, ma agendo sempre come una macchina del dovere e della mancanza. Questo creerà solo frustrazione, pesantezza e altra confusione

Non credere che quelli che non procrastinano siano meno confusi di te… 

Ho visto individui con una forza mentale tale da essere convinti al punto di obbligarsi a vivere tutta la propria vita secondo dettami ferrei, ma che ad un certo punto si sono accorti di aver vissuto al massimo una vita che non era la loro, una vita insignificante e inappagante, colma di sforzo e sensi di colpa. Ti assicuro che non è bello realizzare di aver campato nel cesso 40/50 o tutta la vita.

Procrastini perché non vuoi fare cose a caso

Le persone che procrastinano sono persone che non hanno una direzione chiara di vita, ma che allo stesso tempo non vogliono sforzarsi di fare cose a caso. Finché si vive senza valori, si continua ad agire in base a credenze acquisite, senza mai riconoscerci in ciò che facciamo e finendo col vivere nel senso di colpa perenne per tutte le cose che ci convinciamo di dover fare ma che puntualmente non facciamo.

In sostanza ce lo mettiamo nel didetro da soli. 

Tipico esempio: Partiamo da un autogiudizio castrante col quale determiniamo di fare schifo in base agli ideali mondani di oggi. Da lì decidiamo che dobbiamo fare qualcosa perché così siamo sbagliati e dovremmo essere migliori. Così organizziamo una routine ferrea con 3452 diversi impegni, che ci sforziamo di portare a termine, ma che nel 99% dei casi eviteremo, procrastinando e sentendoci in colpa. Una figata!

Se spesso ti trovi a procrastinare, ci sono alte probabilità che tu debba riflettere profondamente sulle ragione che stanno dietro le tue scelte ed i tuoi comportamenti.

Perché fai quello che fai?

Chieditelo la prossima volta che procrastini. Ti aiuterà ad aprire un varco nella tua rigida inconcludenza. 

Se poi vuoi approfondire il discorso ti aspettiamo in Expanda. 

Buona giornata. 

Video: La PROCRASTINAZIONE NON ESISTE

Condividi l'articolo

Vai Oltre

L’invito di cuore, a scoprire come realizzare il proprio potenziale senza sforzarsi di conformarsi o cambiare se stessi.

Iscriviti alla Newsletter

Ogni mese mandiamo una (1) email a tutti gli scritti (+3000) con i migliori video e articoli del mese, una riflessione sul tema corrente del percorso Expanda e indicazioni, spunti e consigli per la tua crescita personale.

Test di Auto-indagine

Scopri un nuovo modo di vederti e ricevi un riscontro dal Team Expanda

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi fare sul serio?

Ora che hai completato il test, passa subito ai fatti, confrontandoti con Devid o Mauro. Riceverai un buono promozionale valido SOLO prenotando adesso la tua sessione.

1 Ora di Mentoring – 60€ 45€

Le 5 fasi del Risveglio Spirituale

Non aspettare oltre, ricevi ora via email il nostro PDF gratuito “Le 5 fasi del Risveglio” e inizia il tuo viaggio verso una maggiore consapevolezza e una maggiore connessione con te stesso e il mondo intorno a te.